Con il Bando Formare per Assumere 2024 sono disponibili nuovi incentivi per le imprese che effettuano assunzioni di persone disoccupate in Lombardia.
La misura stanzia fino a 8.000 euro per l’assunzione e fino a 3.000 euro in voucher per la formazione per ogni nuovo assunto.
L’iniziativa ha lo scopo di sostenere la formazione e l’assunzione di persone disoccupate presso imprese operative sul territorio regionale, agevolando l’incontro tra domanda e offerta di lavoro e consentendo così alle imprese, tramite agevolazioni a fondo perduto, a colmare la carenza di profili e competenze specifici in fase di assunzione.
Ne può beneficiare chi assume personale presso un’unità produttiva o una sede operativa ubicate nel territorio della regione Lombardia.
Per poter accedere alle agevolazioni occorre che le imprese:
- siano iscritte, in stato attivo, al Registro Imprese della Camera di Commercio di competenza, oppure se Enti del Terzo Settore iscritti al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS). Possono accedere anche associazioni riconosciute e fondazioni che svolgono attività economica, aventi personalità giuridica e iscritte al Registro Regionale delle persone giuridiche, nonché lavoratori autonomi esercenti arti o professioni con partita IVA attiva, in forma singola o associata;
- non siano in stato di fallimento, procedura concorsuale, liquidazione anche volontaria, amministrazione controllata, concordato preventivo o altra situazione equivalente secondo le norme in vigore;
- siano in regola con:
– gli obblighi in materia di contributi previdenziali e assistenziali (DURC online), con la normativa in materia fiscale, di sicurezza del lavoro e relativa alle assicurazioni sociali obbligatorie;
– le assunzioni delle categorie protette in materia di collocamento mirato ai disabili (Legge n. 68 del 12 marzo 99);
– le norme sugli Aiuti di Stato in regime “de minimis” (Regolamento (UE) 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013).
Sono esclusi dal bando Formare per Assumere 2024, i seguenti soggetti:
- amministrazioni pubbliche (di cui all’art. 1, comma 2, del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165);
- soggetti che erogano attività di formazione iscritti alle sez. A o B dell’Albo regionale degli operatori accreditati, Università lombarde e loro consorzi, Fondazioni ITS e soggetti che potrebbero erogare la formazione finalizzata all’acquisizione di patentini e/o specifiche certificazioni;
- società, enti e singoli professionisti che, a qualsiasi titolo, prestano servizi di consulenza e assistenza tecnica a favore delle Autorità coinvolte nell’attuazione, controllo, certificazione e sorveglianza del Programma Regionale FSE+ 2021-2027;
- i datori di lavoro che svolgono attività primaria con codici ATECO: 96.04.1 – 96.04.10, 92.00.01 – 92.00.02 – 92.00.09, 47.78.94;
- le imprese che rientrano nei campi di esclusione di cui all’art. 1 del Regolamento (UE) 1407/2013.
REQUISITI
I soggetti destinatari sono persone che alla data di assunzione risultino privi di impiego, di tipo subordinato o parasubordinato, da almeno 30 giorni di calendario. Solo in questi casi, infatti, le imprese hanno diritto ai voucher.
Non possono figurare come destinatari degli incentivi i fruitori di misure regionali già comprensive di uguali agevolazioni o tipologie di servizi, come i percorsi di politica del lavoro attivi a livello regionale nell’ambito del Programma GOL.
COME FUNZIONANO LE AGEVOLAZIONI
Le agevolazioni previste dalla Regione Lombardia con il Bando Formare per Assumere 2024 sono a fondo perduto e comprendono 2 strumenti:
- un incentivo occupazionale per la parziale copertura del costo del lavoro in carico all’azienda per le assunzioni di disoccupati;
- un voucher per la formazione dei nuovi assunti ai fini di un efficace inserimento lavorativo.
Vediamo nel dettaglio le caratteristiche delle 2 agevolazioni.
GLI INCENTIVI PER L’OCCUPAZIONE
L’incentivo occupazionale può essere riconosciuto esclusivamente a fronte di contratti di lavoro subordinato corrispondenti alle seguenti tipologie:
- contratti a tempo indeterminato;
- contratti a tempo determinato di almeno 12 mesi (escluse proroghe e trasformazioni);
- contratti di apprendistato.
Per poter ottenere il bonus assunzioni è necessario che i contratti siano:
- stipulati per posti di lavoro da coprire in unità produttive e/o sedi operative della Lombardia;
- sottoscritti a partire dal 1° dicembre 2022.
I contratti di assunzione possono essere sia a tempo pieno che part time con una media di almeno 20 ore lavorative a settimana.
In tutti i casi e per tutti i tipi di contratti, la concessione del beneficio è subordinata all’effettività del contratto e alla permanenza del lavoratore presso l’azienda.
Inoltre, esclusivamente per i contratti diversi dall’apprendistato, il riconoscimento del bonus per le assunzioni è subordinato al completamento di un percorso formativo.
I VOUCHER PER LA FORMAZIONE
A seguito dell’assunzione del nuovo lavoratore, il datore di lavoro può ricevere un voucher a copertura dei costi sostenuti per il percorso formativo del neo-assunto.
Il contributo per la formazione può avere un valore massimo di 3.000 euro totali per ciascun lavoratore ed è concesso a fronte di 2 elementi:
- l’effettiva fruizione e l’effettivo completamento del percorso di formazione;
- la sottoscrizione di un contratto di lavoro subordinato che rispetti i requisiti previsti dal Bando Formare per Assumere 2024.
Ai fini della riconoscibilità del voucher, la formazione, che può essere svolta anche parzialmente in FAD (fino al massimo del 30% del monte ore teorico e in modalità sincrona), deve rispettare i seguenti requisiti principali:
- essere erogata da un operatore accreditato all’elenco regionale per i servizi alla formazione con numero definitivo di iscrizione, da una Università legalmente riconosciuta con sede legale e operativa in Regione Lombardia o da una Fondazione ITS con sede in Lombardia (si può ricorrere da enti diversi dagli operatori regionali accreditati esclusivamente per corsi finalizzati all’acquisizione di patentini o di specifiche certificazioni);
- essere avviata entro e non oltre 90 giorni dalla data di assunzione del lavoratore.
- avere una durata di minimo 40 ore, ad eccezione dei corsi di formazione abilitante o regolamentata che dovranno rispettare gli standard previsti dallo specifico ordinamento cui si riferiscono;
- concludersi con un attestato di partecipazione, rilasciato dal soggetto erogatore della formazione ai destinatari che completino almeno il 75% della durata prevista del percorso;
- prevedere un numero massimo di partecipanti non superiore a 20.
Si specifica che, per poter essere finanziati tramite voucher, i corsi devono essere caricati sul SIUF – Sistema Informativo Unitario Formazione, a cura dell’operatore accreditato che eroga il percorso.
IMPORTI
Il valore degli incentivi per l’occupazione varia a seconda del tipo di contratto di lavoro stipulato e delle difficoltà di inserimento nel mercato del lavoro, legate a parametri come età e genere dei lavoratori.
Nel dettaglio, gli importi concessi sono pari alle seguenti cifre:
Contratti a tempo indeterminato e a tempo determinato di almeno 12 mesi:
- 4.000 euro per uomini fino a 54 anni di età;
- 6.000 euro per donne fino a 54 anni e per uomini a partire dai 55 anni di età;
- 8.000 euro per donne a partire da 55 anni di età.
Contratti di apprendistato:
- 1.500 euro per uomini fino a 29 anni di età;
- 2.500 euro per donne fino a 29 anni di età;
- 4.000 euro per uomini a partire da 30 anni di età;
- 7.000 euro per donne a partire da 30 anni di età.
A tutti gli importi si aggiunge un ulteriore importo di 1.000 euro nel caso di assunzione effettuata da un datore di lavoro con meno di 50 dipendenti.
CUMULABILITÀ E REGIME DI AIUTO
Il contributo per la formazione e le assunzioni previsto dal Bando non è cumulabile con altre agevolazioni, finanziamenti e contributi previsti a livello regionale o nazionale, che riguardino gli stessi costi ammissibili.
I voucher, infatti, sono riconosciuti ai sensi del Regolamento (UE) n. 1407/2013 nei limiti previsti per gli aiuti di importanza minore (de minimis).
QUANDO PRESENTARE LA DOMANDA
I datori di lavoro interessati a ottenere gli incentivi previsti dal nuovo Bando Formare per Assumere in Lombardia devono presentare domanda successivamente alla regolare assunzione del destinatario. Lo sportello di presentazione delle richieste è aperto fino al 13 dicembre 2024 (ore 17.00), e comunque fino ad esaurimento delle risorse stanziate.
Nel caso il datore effettui assunzioni di più lavoratori, dovrà presentare una singola domanda per ciascun dipendente o apprendista per cui intende beneficiare degli aiuti.
Le domande saranno sottoposte a verifica in ordine cronologico di protocollazione elettronica tramite il sistema Bandi online di Regione Lombardia.
COME PRESENTARE LA DOMANDA
Le domande di concessione degli aiuti si presentano esclusivamente via web, tramite il sistema informativo Bandi Online di Regione Lombardia. Per accedere occorre visitare questa sezione dedicata all’Avviso Formare per Assumere 2024 e cliccare sulla voce Fai Domanda.
Il login alla piattaforma si effettua utilizzando le credenziali SPID, la Carta di Identità Elettronica (CIE) o anche la Carta Nazionale dei Servizi (CNS) o Carta Regionale dei Servizi (CRS) e PIN.
Per il dettaglio dei documenti da allegare alle istanze di richiesta dei contributi, si rinvia alla lettura del Bando completo che rendiamo disponibile a fine articolo.
EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI
Il riconoscimento dei contributi ai soggetti beneficiari risultati idonei verrà notificato ai richiedenti tramite il Sistema Informativo dell’ente regionale.
L’erogazione dei contributi, sia l’incentivo per l’occupazione che il voucher, previsti dalla misura per la formazione e le assunzioni in Lombardia avverrà a rimborso, a fronte di apposita domanda di liquidazione da presentare a cura del datore di lavoro.
Il pagamento dei benefici riconosciuti avverrà entro 80 giorni dalla data della richiesta, previa verifica della documentazione presentata.
Contattaci: commerciale@skillsup.it
Comments are closed